Luogo: Monselice (PD)

Anno: 2022

Anche gli edifici religiosi hanno potuto beneficiare dei benefici fiscali per poter creare ambienti più sostenibili, efficienti e accoglienti per la propria Comunità. A Monselice abbiamo realizzato il progetto di riqualificazione per la Parrocchia di SS. Redentore.

Ridurre gli sprechi

HiRef Engineering è stata selezionata come interlocutore e partner affidabile per per la realizzazione di un progetto chiave in mano, finalizzato alla modernizzazione dell’impianto di riscaldamento per la Parrocchia di SS. Redentore di Monselice. La nostra missione era chiara: sostituire una caldaia a gasolio, ormai obsoleta dopo 30 anni di servizio, con una soluzione tecnologicamente avanzata che potesse ottimizzare l’uso dell’impianto fotovoltaico esistente, riducendo al contempo gli sprechi di energia e i costi. Attraverso l’impiego della nostra expertise e della nostra dedizione all’innovazione, abbiamo progettato e implementato un sistema che non solo ha migliorato l’efficienza energetica ma ha anche contribuito a una gestione più eco-sostenibile delle risorse, confermando il nostro impegno verso soluzioni rispettose dell’ambiente e vantaggiose per i nostri clienti. Questo progetto riflette la nostra capacità di adattarci alle esigenze specifiche dei nostri clienti, garantendo risultati eccellenti e miglioramenti tangibili.

Ottimizzare l’esistente e implementare

Abbiamo ottimizzato il sistema già presente, sostituendo solo le parti guaste o non più utilizzabili:

  • La vecchia caldaia a gasolio da 120 kW è stata sostituita con una pompa di calore moderna, in classe A.
  • I ventilconvettori sono stati implementati per funzionare anche in modalità raffrescamento e le tubature sono state isolate, per consentire il passaggio dell’acqua fredda.
  • Sono stati installati dei serbatoi di accumulo maggiorati, per poter stoccare energia termica durante il periodo di sovra produzione dell’impianto fotovoltaico, permettendo così di utilizzare il calore prodotto dalla pompa di calore anche durante i periodi di assenza di sole.

Abbiamo ottimizzato il sistema già presente, sostituendo solo le parti guaste o non più utilizzabili:

  • La vecchia caldaia a gasolio da 120 kW è stata sostituita con una pompa di calore moderna, in classe A.
  • I ventilconvettori sono stati implementati per funzionare anche in modalità raffrescamento e le tubature sono state isolate, per consentire il passaggio dell’acqua fredda.
  • Sono stati installati dei serbatoi di accumulo maggiorati, per poter stoccare energia termica durante il periodo di sovra produzione dell’impianto fotovoltaico, permettendo così di utilizzare il calore prodotto dalla pompa di calore anche durante i periodi di assenza di sole.

Giusto compresso tra efficienza e costi

Il servizio di progettazione chiavi in mano ha permesso al Committente di rivolgersi ad un unico interlocutore e poter beneficiare di un sistema completamente rinnovato ed efficiente, in grado di utilizzare al meglio le componenti già in uso e ottimizzare i costi. Il team di HiRef Engineering ha seguito ogni fase del progetto, comprese le pratiche per accedere agli incentivi del conto termico 2.0 del GSE e permettere alla Parrocchia di usufruire dei benefici fiscali previsti per Legge. L’impianto di riscaldamento ora utilizza fonti di energia rinnovabile, recuperando il calore prodotto in eccesso: una scelta di sostenibilità ambientale ed economica e un vero esempio per tutta la comunità.

Giusto compresso tra efficienza e costi

Il servizio di progettazione chiavi in mano ha permesso al Committente di rivolgersi ad un unico interlocutore e poter beneficiare di un sistema completamente rinnovato ed efficiente, in grado di utilizzare al meglio le componenti già in uso e ottimizzare i costi. Il team di HiRef Engineering ha seguito ogni fase del progetto, comprese le pratiche per accedere agli incentivi del conto termico 2.0 del GSE e permettere alla Parrocchia di usufruire dei benefici fiscali previsti per Legge. L’impianto di riscaldamento ora utilizza fonti di energia rinnovabile, recuperando il calore prodotto in eccesso: una scelta di sostenibilità ambientale ed economica e un vero esempio per tutta la comunità.